Un'anormalità dell'onda T non specifica è un cambiamento nel normale andamento dell'onda T spesso associato a iperventilazione, consumo di bevande calde o fredde, bruschi cambiamenti di posizione o disturbi nervosi, come l'ansia. Alcune condizioni mediche che possono causare anomalie dell'onda T includono sindrome cardiaca atletica, iperkaliemia, ipopotassiemia e ischemia.
La ripolarizzazione è il processo attraverso il quale il sistema elettrico del cuore si ricarica durante gli intervalli del battito cardiaco. Gli impulsi elettrici generati con ciascun battito cardiaco possono essere rilevati utilizzando un elettrocardiogramma, noto anche come ECG o ECG. Cinque onde distinte possono essere registrate su un ECG, che sono etichettati P, Q, R, S e T. L'onda T è la ripolarizzazione dei ventricoli del cuore.
Un'onda T normale è caratterizzata da una linea verticale in tutte le derivazioni, escludendo aVR e V1, un'ampiezza inferiore a 5 millimetri nelle derivazioni degli arti e un'ampiezza inferiore a 15 mm nei conduttori precordiali. In genere, i cambiamenti nel normale motivo dell'onda T sono considerati non specifici. Le anormalità nelle onde T possono essere classificate in cinque categorie: invertito, iperacuto, bifasico, appiattito o "gobba di cammello".
Le onde T invertite si verificano spesso con la sindrome cardiaca atletica, la pressione intracranica sollevata e l'embolia polmonare. Disturbi del sistema nervoso centrale collegati a onde T invertite sono rari.
Le onde T dell'iperacuto sono associate all'angina di Prinzmetal, mentre le onde T bifasiche sono caratteristiche dell'ischemia miocardica e dell'ipopotassiemia. Le onde T appiattite possono indicare un'ischemia o un'anomalia elettrolitica, mentre le onde T della gobba cammello possono rappresentare un blocco cardiaco.