I buddisti credono che Siddhartha Gautama, che visse circa 2.500 anni fa nella parte orientale del Subcontinente indiano, conobbe una profonda realizzazione della vita e divenne illuminato mentre meditava sotto un albero della bodhi. Divenne noto come "il Buddha" e insegnò che tutti gli esseri umani contengono il seme dell'illuminazione, una profonda comprensione della vita che può essere raggiunto in un'unica vita.
Il Buddha espose gli insegnamenti che incoraggiava le persone a sperimentare da sé piuttosto che affidarsi alla fede o ai dogmi ciechi. Per questo motivo, il Buddismo è spesso considerato una filosofia piuttosto che una religione. La maggior parte delle religioni si basa su una credenza in Dio, o dei. Tuttavia, il Buddha vedeva una tale fede come un ostacolo alla realizzazione dell'illuminazione. Il Buddha ha insegnato le Quattro Nobili Verità, che si concentrano sulla natura dell'esistenza. Ha anche insegnato l'Ottuplice Sentiero, una pratica e una disciplina che guida le persone a realizzare la verità da sole. Lo sviluppo della saggezza e della compassione è l'enfasi principale del buddismo.
Lo scopo del Buddhismo è di prendere coscienza di un sé spirituale che non è soggetto alla nascita e alla morte e conduce a uno stato di nirvana. Il buddismo è ampiamente praticato in Asia e in molti paesi occidentali. È la quarta più grande delle religioni del mondo. Mentre molti santuari sono stati eretti per commemorare il Buddha, ha dichiarato esplicitamente che non voleva essere adorato, volendo solo essere ricordato dai suoi insegnamenti.