I gatti domestici cacciano e uccidono gli uccelli tutto il tempo, così come i gatti selvatici che vivono in ambienti urbani e rurali, e mentre i gatti domestici non mangiano sempre le loro uccisioni, i domestici selvatici lo fanno quasi sempre. I gatti sono considerati estremamente pericolosi per gli ecosistemi locali e possono avere un impatto significativo sulle popolazioni selvatiche perché cacciano per lo sport, non solo per il sostentamento.
I casalinghi domestici cercheranno sport, non solo per acquisire sostanze nutritive, e quindi potranno uccidere per divertimento quando non hanno fame. Questo fa aumentare il numero di uccisioni che un gatto fa in un dato periodo e può portare a cambiamenti significativi nell'ecologia locale.
I gatti uccidono quasi 4 miliardi di uccelli e oltre 20 miliardi di piccoli mammiferi come scoiattoli e topi all'anno, secondo le stime di Huffington Post. I gatti selvatici, allevati allo stato brado o fuggiti dalla vita domestica, uccidono molto più spesso delle loro controparti domestiche perché devono uccidere per nutrire se stessi e i loro cuccioli.
Ci sono oltre ottanta milioni di gatti selvatici che vivono negli Stati Uniti continentali. Un gatto medio può spendere fino a un terzo del suo giorno inseguendo e uccidendo le prede per nutrirsi o divertirsi, e il loro numero prodigioso e la costante caccia si combinano per renderli letali ed efficienti assassini di uccelli, topi e altri piccoli animali.