La principale differenza tra solidi cristallini e solidi amorfi è che le sostanze cristalline hanno una geometria caratteristica mentre i solidi amorfi no. In altre parole, i solidi cristallini hanno una forma definita e ordinata e i solidi amorfi no.
Mentre i solidi cristallini hanno un forte punto di fusione, i solidi amorfi si ammorbidiscono e si sciolgono per un intervallo di temperature aspecifico. Ad esempio, il vetro viene gradualmente ammorbidito e fuso senza subire una brusca variazione allo stato liquido. Durante il processo di cristallizzazione, i solidi amorfi subiscono una curva di raffreddamento regolare con una caduta continua della temperatura. Quando le sostanze cristalline subiscono il processo di cristallizzazione, subiscono due interruzioni nella loro curva di raffreddamento. Le due interruzioni indicano un periodo di temperatura costante invece di una diminuzione continua della temperatura.
La struttura di un solido cristallino è molto più rigida della struttura di un solido amorfo. I solidi amorfi si rompono irregolarmente mentre i solidi cristallini scendono lungo piani definiti.
Un'altra differenza tra questi due tipi di solidi è che i solidi cristallini sono solidi anisotropi e amorfi sono isotropici. Isotrophic significa che le proprietà del solido sono indipendenti dalla direzione in cui vengono misurate. Anisotrofico significa che le proprietà del solido sono in direzioni diverse. Il cellophane è un esempio di un solido amorfo. Il rame è un solido cristallino comune.