Un grande PIL, o prodotto interno lordo, è un indicatore di crescita economica e salute. La crescita del PIL è auspicabile per i lavoratori e le imprese, soprattutto se l'inflazione non è un problema. Se il tasso di crescita del PIL si riduce, l'economia è considerata mal funzionante.
Il PIL misura il valore monetario dei beni e dei servizi che vengono prodotti e passa di mano in un paese entro un determinato periodo di tempo, ad esempio tre mesi, sei mesi o un anno. La misura considera anche la produzione non di mercato, come i servizi di difesa e istruzione offerti dal governo.
Tuttavia, ci sono alcune attività economiche che il PIL non rappresenta perché sono difficili da misurare, come il servizio non retribuito a casa o il lavoro da parte di volontari e attività di mercato della malavita. Mentre la produzione di pane in vendita contribuisce al PIL, la cottura a casa per consumo personale non lo fa. L'acquisto di ingredienti fatti in casa contribuisce comunque al PIL.
Ci sono tre modi per capire il PIL: l'approccio alla produzione, che calcola il valore aggiunto sulla produzione deducendo i costi degli input dalle vendite totali del prodotto finale; il metodo di spesa, che riassume il valore degli acquisti dei consumatori, come cibo, elettronica e servizi medici; e l'approccio al reddito, che somma i guadagni generati attraverso la produzione, come i guadagni dei dipendenti.