Il peso di un carrello giocattolo non influisce sulla sua accelerazione scendendo da una rampa. Questo fatto controintuitivo dimostra la relazione tra forza gravitazionale e massa.
La forza gravitazionale attira ogni particella in un oggetto, indipendentemente dalla massa totale dell'oggetto. All'aumentare della massa di un oggetto, la forza gravitazionale che agisce su di esso aumenta proporzionalmente. Anche la sua inerzia aumenta, quindi richiede più forza per muovere l'oggetto. L'inerzia e la forza gravitazionale si bilanciano esattamente, quindi la gravità sulla superficie terrestre agisce con una quantità costante di accelerazione: 9,8 metri al secondo al quadrato. La velocità con cui il carrello accelera, tuttavia, dipende dalla pendenza della rampa. Una rampa più ripida consente alla forza gravitazionale di spostare l'oggetto e il carrello utilizza meno forza per spingere contro la rampa solida.
Anche l'attrito e la resistenza all'aria hanno effetti pratici. Ad esempio, un carrello costituito principalmente da un materiale a bassa densità come il polistirolo accelererebbe più lentamente, nell'atmosfera terrestre, di un carrello delle stesse dimensioni composto principalmente da piombo. Questo perché il polistirolo deve mettere da parte la stessa quantità d'aria ma ha meno forza. Un carrello con una forma aerodinamica avrebbe incontrato meno turbolenza e avrebbe messo da parte meno aria, quindi si sarebbe mosso più velocemente. Anche la forma e le dimensioni delle ruote del carrello giocano un ruolo, poiché gli oggetti rotanti devono superare l'inerzia rotazionale per muoversi.