La Columbia University spiega che l'energia del sole viaggia verso altri pianeti attraverso le onde elettromagnetiche in un processo chiamato radiazione. In questo modo, l'energia può essere trasferita nello spazio vuoto senza fare affidamento sulla materia.
L'energia solare, sotto forma di calore e luce, viaggia dal sole verso la Terra attraverso il processo di radiazione. Questa radiazione è ampiamente visibile come luce ad occhio nudo, sebbene includa anche radiazione ultravioletta e infrarossa. Una volta che le onde elettromagnetiche del sole raggiungono la Terra, viene assorbita e trasferisce il calore a quei corpi, siano essi solidi, liquidi o gassosi, che incontra. Sia l'atmosfera che l'oceano sulla Terra consentono a questa radiazione di riscaldare l'intero pianeta e non solo selezionare parti. Senza questi componenti, la Terra sarebbe troppo calda per abitare dove la radiazione viene assorbita dalla Terra e troppo fredda per abitare in quelle aree non direttamente nel percorso della radiazione.
La radiazione solare inizia a 63 milioni di watt per metro quadrato, ma il lungo viaggio verso la Terra lo riduce a 1.360 watt per metro quadrato. La quantità di radiazioni che raggiunge un determinato punto sulla Terra è quindi soggetta a molte variabili, come l'orbita ellittica della Terra, la sua forma sferica e la sua inclinazione.