Gli scienziati usano il metodo scientifico perché è basato su prove, standardizzato e obiettivo nella conduzione di esperimenti. Il metodo scientifico consente agli scienziati di attenersi ai fatti e di evitare l'influenza di nozioni preconcette e pregiudizi personali nei processi di ricerca, migliorando la credibilità dei risultati della ricerca.
Il metodo scientifico minimizza l'influenza delle esperienze personali e delle credenze culturali sullo sperimentatore. Consente inoltre agli scienziati di accettare l'esito della ricerca senza filtrare dati o informazioni. Gli scienziati usano il metodo scientifico per testare ipotesi o soluzioni e per rispondere alle domande. Il metodo scientifico prevede una metodologia rigorosa volta a minimizzare i pregiudizi. Tuttavia, gli scienziati continuano a commettere errori, come confondere un'ipotesi con una soluzione o una spiegazione di un fenomeno.
Gli scienziati usano il metodo scientifico per interpretare o correggere le conoscenze precedenti, per acquisire nuove conoscenze o per indagare sui problemi. Le prove scientifiche si basano su prove misurabili o empiriche, che sono affidabili nel risolvere i problemi. Le procedure del metodo scientifico variano da un campo di studio a un altro, ma ci sono caratteristiche comuni condivise da varie discipline. Il metodo scientifico prevede tecniche sistematiche di osservazione, test, formulazione, sperimentazione e misurazione. Il metodo scientifico è anche usato per stabilire teorie o dimostrarle errate. Gli scienziati usano anche il metodo scientifico per modificare le teorie o per scartarle. Le fasi del metodo scientifico includono fare un'osservazione, porre una domanda e formulare un'ipotesi.