La luce è necessaria per la sopravvivenza della vita sulla Terra, poiché quasi tutta l'energia usata dalla vita deriva dal sole. Le piante e le alghe usano l'energia della luce nella fotosintesi, che fornisce energia chimica utilizzabile per l'eterotrofia organismi. Inoltre, senza luce, la Terra sarebbe completamente fredda e scura, poiché anche la luna ottiene il suo splendore riflettendo il sole.
La luce è anche usata da molti organismi nel senso della vista. Mentre la fonte di luce più significativa è il sole, altre fonti di luce, come il fuoco e l'illuminazione elettrica, sono utili alla civiltà umana. Alcuni organismi sono in grado di produrre la propria luce, o la bioluminescenza, attraverso mezzi chimici. Gli esempi includono la lucciola, il verme della ferrovia e il calamaro vampiro. Sorprendentemente, tuttavia, la bioluminescenza produce poco calore.
Tutta la luce è radiazione elettromagnetica. La luce visibile è di solito tra 400 e 700 nanometri in lunghezza d'onda. La luce infrarossa è caratterizzata da lunghezze d'onda più lunghe di quelle della luce visibile, mentre la luce ultravioletta è caratterizzata da lunghezze d'onda più corte. La lunghezza d'onda è determinata dalla frequenza, dove le frequenze più alte si traducono in lunghezze d'onda più corte e frequenze più basse in quelle più lunghe. La velocità della luce è considerata una costante dell'universo a circa 186.000 miglia al secondo. I fotoni sono le singole unità di luce e hanno proprietà simili a entrambe le onde e le particelle.