Il fiume Nilo è importante perché fornisce all'Egitto l'irrigazione, l'energia idroelettrica, un approvvigionamento idrico costante e un terreno fertile. È stata la linfa vitale dei trasporti, del commercio e dell'agricoltura egiziani e rimane cruciale per sostenere la vita nei deserti aridi dell'Egitto oggi. Con una lunghezza di oltre 4.000 miglia, è il fiume più lungo del mondo.
Il fiume Nilo rende possibile l'agricoltura, la pesca e la navigazione in Egitto. Inondazioni ogni anno, lasciando un limo ricco di sostanze nutritive che può essere utilizzato per la crescita del cibo. L'irrigazione del bacino è stata sviluppata migliaia di anni fa per catturare una parte delle acque di inondazione. Successivamente, è stato sviluppato un sistema di irrigazione perenne per ridurre la dipendenza dall'alluvione annuale. L'irrigazione del bacino supporta le colture di base, come l'orzo e il grano, mentre l'irrigazione perenne supporta colture da reddito come cotone e mais.
Le acque stesse forniscono diversi tipi di pesci tra cui cefali, bolti, persici e pesci gatto. Forniscono anche il trasporto, e si ritiene che gli antichi egizi avessero costruito navi da carico, passeggeri e navali per attraversarle. Culturalmente, il Nilo è una parte importante della tradizione etiopica e giudeo-cristiana, poiché le sue banche fungevano da sfondo per le storie di Mosè, di Giuseppe e della Sacra Famiglia. Per migliaia di anni, gli egiziani hanno associato il fiume al concetto di rinascita poiché le sue acque affidabili ringiovaniscono annualmente le pianure alluvionali, rendendo possibile la crescita e la vita.