Le ghirlande sono spesso appese alle porte durante il periodo natalizio come segno di benvenuto e festa di allegria. La forma ad anello simboleggia l'eternità, e l'uso di sempreverde è venuto a simboleggiare la forza o la vita eterna.
La storia delle ghirlande pendenti risale ai tempi dell'antica Roma, quando il popolo romano le appese o le indossava come simbolo di status o come segno di vittoria. Questi erano spesso fatti con rametti contorti di alloro. Le registrazioni delle ghirlande appese all'esterno delle porte risalgono all'inizio dell'Europa, dove venivano spesso realizzate con fiori esotici e utilizzate per identificare le case sulla strada.
La corona di dicembre era una parte importante delle culture pagane prima del tempo di Cristo. I rami sempreverdi sono stati modellati in anelli per simboleggiare la morte e la rinascita durante il solstizio d'inverno. In questi tempi, le piante sempreverdi rappresentavano la forza per combattere le dure forze dell'inverno. Più tardi, le culture cristiane hanno adottato la corona, aggiungendo quattro candele per le quattro domeniche precedenti Natale.
Altri materiali incorporati nelle ghirlande hanno il loro significato, come l'agrifoglio che rappresenta l'immortalità. La visione moderna delle ghirlande è stata semplificata nel corso degli anni e ora vengono utilizzate da persone di diversa provenienza e tradizioni semplicemente per trasmettere la gioia della stagione.