Qual è il legame tra il diabete e un cuoio capelluto prurito?

Le persone con diabete sono più sensibili alle condizioni della pelle, comprese quelle del cuoio capelluto, perché il diabete aumenta il rischio di sviluppare tutti i tipi di infezioni, spiega WebMD. La tricofitosi è un tipo di infezione fungina che provoca chiazze a forma di anello di pelle squamosa che prude e talvolta forma vesciche. Le aree comuni per l'infezione da tigna comprendono il cuoio capelluto, i piedi, l'inguine, lo stomaco e il torace.

Gravi casi di tricofitosi sul cuoio capelluto causano un'infiammazione estrema che ha il potenziale di lasciare cicatrici o causare la perdita permanente dei capelli. Questa condizione è altamente contagiosa e il trattamento richiede farmaci orali antimicotici o shampoo, afferma Mayo Clinic. Un tipo di funghi chiamati dermatofiti è responsabile della tigna. Questo fungo attacca lo strato esterno della pelle sul cuoio capelluto.

La tigna si diffonde attraverso il contatto da uomo a uomo, il contatto da oggetto a umano e il contatto da animale a uomo. Cani e gatti, soprattutto quelli giovani, sono portatori comuni dei funghi, osserva la Mayo Clinic. Altri tipi di animali noti per il trasporto di tigna includono mucche, capre, maiali e cavalli.

Una persona su tre affetta da diabete ha una condizione della pelle, a partire dal 2015. Quando una persona con diabete sviluppa una condizione della pelle, è importante trattarla in modo aggressivo per evitare complicazioni di salute più gravi, dice WebMD.