Il racconto di "Peter Pan" è pieno di simbolismo della vita dell'autore originale, la natura della crescita e dell'infanzia in generale, secondo Neatorama. Anche Peter viene interpretato simbolicamente, poiché è un ragazzo eternamente giovane che cerca di impedire ai bambini di crescere.
Una delle teorie più comuni sul simbolismo di "Peter Pan" è che Peter simboleggia l'autore, J.M. Barrie, secondo Neatorama. Barrie era il più giovane di sei figli, e suo fratello maggiore, David, morì all'età di 13 anni. Per confortare sua madre, Barrie iniziò a emulare il comportamento di David, un'abitudine che aveva mantenuto per gran parte della sua adolescenza. Coloro che conoscevano l'autore affermano di non aver fisicamente invecchiato oltre i 13 anni, un fenomeno bizzarro che probabilmente ha ispirato l'eternamente giovane Peter Pan.
In tutti i vari film, letteratura e adattamenti commerciali, la maggior parte degli analisti della letteratura concorda sul fatto che Peter simboleggia l'egoismo dell'infanzia, secondo Wikipedia. Durante le opere di Barrie, Peter si mostra un personaggio spericolato che è egocentrico e smemorato, sempre tentando gli altri personaggi nel suo universo di dimenticare i valori e le responsabilità che derivano dal crescere. A parte lo stesso Peter, le finestre sono un simbolo importante utilizzato per dimostrare la mancanza di attenzione di Peter nei confronti dei suoi compagni.