Marte ha guadagnato il suo famoso moniker, "pianeta rosso", per via del suo aspetto rosso che è altamente visibile dalla Terra. Il distinto colore rosso-ruggine di Marte è attribuito all'abbondanza di ferro ricco suolo che copre la superficie del pianeta.
Marte si trova tra Terra e Giove, classificandosi come il settimo pianeta più grande del sistema solare. La sua distanza media dal sole è 142 milioni di miglia, viaggiando intorno al sole a una velocità media di 14,5 miglia al secondo. Un anno terrestre sul pianeta costituisce 687 giorni terrestri, dove un giorno sulla Terra dura 24 ore e 37 minuti su Marte. L'atmosfera del pianeta rosso è composta principalmente da anidride carbonica e piccole quantità di vapore acqueo.
Marte è stato nominato da antichi astronomi dopo il dio della guerra romano. Si pensa che il colore rosso del pianeta sia simbolico del sangue, che è tipicamente associato alla guerra. Questa caratteristica tonalità deriva dalla forma ossidata del ferro chiamata ossido di ferro, comunemente nota come ruggine. A causa del forte movimento del vento, le particelle di ruggine vengono disperse per ricoprire grossolanamente la superficie di Marte, che viene quindi assorbita dal terreno. La configurazione atomica della ruggine gli consente di emettere il colore rosso. Tuttavia, la superficie del pianeta non è completamente rossa. Ci sono chiazze grigio-verdastre che si dice siano corpi d'acqua. Gli scienziati ipotizzano che le aree color ruggine sul pianeta rosso siano regioni aride con condizioni simili al deserto.