Una catena alimentare della giungla può essere riassunta attraverso l'esempio di un produttore, come una pianta, che viene mangiata da una scimmia, a sua volta predata da un giaguaro. Un altro esempio è un millepiedi che caccia insetti, ma viene in seguito consumato da un tucano.
Le catene alimentari e le reti alimentari dimostrano come l'energia passa attraverso un ecosistema, sebbene una rete alimentare sia un'interpretazione più approfondita. In esso esistono due categorie principali: gli autotrofi, che producono sostanze chimiche organiche complesse attraverso la luce solare e i nutrienti, e gli eterotrofi, che devono consumare gli autotrofi per la crescita.
Nella parte superiore della catena alimentare c'è il predatore all'apice, sebbene anche i predatori apicali vengano a volte predati da altri animali. Questo di solito accade quando il predatore apicale è vulnerabile, come nella gioventù o durante un infortunio.