Qual è la definizione di tensioattivi non ionici?

I tensioattivi non ionici sono un tipo distinto di tensioattivo con una testa polare non caricata. In contesti orticoli, i tensioattivi non ionici possono essere noti come agenti umidificanti perché aiutano i terreni idrofobi, o idrorepellenti, in modo rapido e uniforme assorbire acqua rompendo la tensione superficiale dell'acqua, permettendo alle molecole d'acqua di diffondersi per una maggiore e più veloce penetrazione dell'acqua. Secondo l'Università della Georgia (UGA), i tensioattivi non ionici sono i tensioattivi più comunemente usati nell'industria dell'orticoltura, e sebbene questi tensioattivi possano causare danni alle piante, sono sicuri se usati nella quantità appropriata.

Come agente umettante, i tensioattivi non ionici vengono spesso mescolati con i substrati per l'invasatura al fine di garantire un facile assorbimento dell'acqua nel terreno della pianta. UGA ha anche indicato che si sta conducendo una ricerca sull'efficacia dei tensioattivi non ionici come trattamento antifungino.

Oltre all'applicazione nel settore dell'orticoltura, i tensioattivi non ionici possono essere utilizzati, come altri tensioattivi, per creare progetti di pulizia come i detergenti. La capacità della sostanza di rompere la tensione superficiale dell'acqua è utile anche in questa applicazione in quanto consente di pulire l'acqua per assorbire il grasso, che normalmente viene respinto dall'acqua. In questo contesto, tensioattivi non ionici come polietilene etossilato, un detergente non ionico, vengono usati insieme ad altri tipi di tensioattivi, inclusi tensioattivi anionici e cationici.