In chimica, l'accuratezza si riferisce alla vicinanza di un valore al suo vero valore - il suo valore standard o noto. Ad esempio, se un esperimento produce un prodotto il cui valore è 5,6 grammi e il valore reale dovrebbe essere di 14,2 grammi, quindi questo esperimento non è molto accurato.
Nell'uso colloquiale, l'accuratezza e la precisione sono spesso usate in modo intercambiabile, ma in realtà queste parole hanno due significati molto diversi. Mentre l'accuratezza si riferisce alla vicinanza di un valore al suo valore reale, la precisione si riferisce alla vicinanza delle misure l'una all'altra. Se nell'esperimento precedentemente indicato, si ottiene un secondo valore di 5,2 grammi, i valori registrati sono precisi, ma non accurati.
