Secondo le informazioni raccolte dal 1998 al 2002 dalla National Cancer Data Base, la prognosi per il cancro dell'intestino tenue che colpisce il duodeno, il digiuno e l'ileo è un tasso di sopravvivenza a cinque anni del 55% nello stadio I e 5% nella fase IV, spiega l'American Cancer Society. Il duodeno è il primo segmento situato tra lo stomaco e l'intestino crasso, afferma il National Cancer Institute.
Come parte del sistema digestivo, l'intestino tenue è responsabile dell'aiuto a rimuovere i nutrienti dal cibo prima che il materiale di scarto venga espulso dal corpo. Il carcinoma dell'intestino tenue è una rara forma di cancro che presenta un rischio aumentato con una dieta povera e una storia di malattia di Crohn, celiachia o poliposi adenomatosa familiare, afferma il National Cancer Institute. Altri fattori che influenzano la prognosi del paziente includono l'età, il modo in cui il cancro risponde al trattamento, la salute generale e lo stadio del cancro, riporta l'American Cancer Society.
Ci sono cinque diversi tipi di cancro dell'intestino tenue, e il più comune è l'adenocarcinoma, che colpisce il rivestimento dell'intestino tenue. Se le cellule ghiandolari che compongono il rivestimento si espandono, l'intestino è bloccato, secondo il National Cancer Institute. Nello stadio I, il tasso di sopravvivenza è significativamente più alto rispetto a quando la prognosi viene fornita in fasi successive. Ad esempio, il tasso di sopravvivenza scende dal 55% dello stadio I al 49% nello stadio IIA, osserva l'American Cancer Society.