Il dibattito tra i patrioti americani e i lealisti riguardava se gli inglesi avrebbero dovuto governare le 13 colonie americane. I patrioti credevano che le colonie avrebbero dovuto formare il proprio paese, mentre i lealisti credevano che le colonie avrebbero dovuto rimanere in Britannici mani.
Il desiderio di libertà dei patrioti aveva una serie di fonti. Gli ideali dell'Illuminismo, ad esempio, che valorizzavano l'individuo e chiedevano governi basati sui diritti e il consenso dei governati, alimentavano la spinta alla rivoluzione. Inoltre, molti commercianti credevano di poter prosperare senza vincoli commerciali britannici. I lealisti hanno anche motivazioni complesse. Molti ricchi fedelisti avevano stabilito reti commerciali all'interno del sistema coloniale. Altri, come i nativi americani, credevano che un governo americano libero avrebbe calpestato i loro diritti. Altri ancora hanno favorito una transizione ordinata all'indipendenza dal violento sconvolgimento della rivoluzione.