Il velo nero del reverendo Hooper e la sua faccia sono i due simboli dominanti nel racconto di Nathaniel Hawthorne "Il velo nero del ministro". Il velo nero ha due significati simbolici: una facciata di decenza che il ministro indossa in presenza di altri e uno scudo che nasconde l'iniquità nel passato del ministro.
Molte delle storie di Nathaniel Hawthorne sono incentrate sul ruolo della vergogna nel Nord America puritano. Una mattina, il reverendo Hooper si presenta in chiesa con un velo nero che rivela solo la sua bocca e il suo mento, nascondendo il resto della sua faccia. In un primo momento, questo cambiamento causa una grande quantità di commenti da parte della congregazione, ma dopo il suo sermone iniziale sui pericoli del peccato segreto, il ministro continua a indossare il velo senza ulteriori commenti. Col passare del tempo, diventa un ministro più efficace, poiché molti convertiti si sentono anche loro dietro quel velo con lui.
Sfortunatamente, il velo costa al reverendo Hooper la sua fidanzata, Elizabeth. Lei lo prega di toglierlo, ma lui si rifiuta di toglierlo o anche di spiegare perché lo sta indossando. Alla fine, interrompe il fidanzamento, e si reca alla sua tomba con il velo, senza spiegazioni. La sua faccia simboleggia il sé privato dietro quel velo che rifiuta di rivelare al mondo.