I sintomi della malattia di Alzheimer includono interruzioni della memoria, confusione o disorientamento, difficoltà con la formazione delle parole quando parlano e scrivono, e cambiamenti nella personalità e nel comportamento, secondo la Mayo Clinic. I pazienti possono anche avere difficoltà a concentrarsi, che può portare a errori nella memoria quando si gestiscono le finanze, riconoscere volti o numeri e completare attività quotidiane come la toelettatura.
La malattia di Alzheimer causa il deterioramento delle cellule cerebrali, con conseguente rapida insorgenza della demenza, secondo l'Alzheimer's Association. Segni di demenza compaiono in fasi distinte e, in media, la malattia di Alzheimer porta alla morte circa otto anni dopo la comparsa dei sintomi. Nelle prime fasi, un individuo può avere una leggera perdita di memoria e difficoltà a conservare nuove informazioni. Mentre la condizione progredisce, altri potrebbero notare cambiamenti comportamentali, disorientamento e la tendenza a confondere i dettagli familiari. Un individuo può eventualmente mostrare segni di paranoia e grave perdita di memoria, portando gradualmente a una rottura totale del ragionamento intellettuale, della mobilità e delle capacità comunicative.
Le lacune di memoria nei pazienti affetti da Alzheimer possono far sì che facciano domande senza sapere che le hanno già posate, misplace possessi e dimenticano nomi di oggetti di uso quotidiano o membri della famiglia. Questi fallimenti portano anche all'incapacità di ricordare eventi, appuntamenti o conversazioni, spiega Mayo Clinic. Le persone con la malattia di Alzheimer sperimentano una rottura nella capacità del cervello di interpretare in modo accurato eventi che non sono familiari, il che potrebbe farli allontanare o perdere facilmente.
La malattia colpisce anche la personalità e il comportamento che possono portare a ansia, depressione, ritiro sociale e sbalzi d'umore, secondo la Mayo Clinic. I pazienti con la malattia di Alzheimer possono anche diventare irritabili, aggressivi e perdere le loro inibizioni durante gli intervalli di memoria. Una diffidenza verso gli altri è comune nei pazienti con il morbo di Alzheimer e alcune persone provano delusioni, facendole diventare scettiche o paranoiche. Le persone con la malattia di Alzheimer possono anche sperimentare una maggiore irritabilità quando la condizione provoca cambiamenti nelle abitudini del sonno.