Mentre l'economia positiva è obiettiva e basata sui fatti, l'economia normativa è soggettiva e basata sul valore. Un esempio di economia normativa sta affermando che il governo ha il dovere di pagare per l'assistenza sanitaria, mentre un approccio positivo afferma che il governo che finanzia l'assistenza sanitaria dei cittadini comporta costi.
Affermare che il governo dovrebbe pagare per l'assistenza sanitaria è l'economia normativa, in quanto non vi sono prove che il governo debba farlo. Invece, si basa su un sistema di valori, che è l'idea che tutti dovrebbero avere accesso all'assistenza sanitaria. Al contrario, è un dato di fatto che il governo che paga per l'assistenza sanitaria incorre in costi statali, motivo per cui tale dichiarazione riflette l'economia positiva. Un altro esempio di economia normativa sta affermando che il pane dovrebbe costare una certa quantità in modo che le persone possano permetterselo. Tale affermazione si basa sul giudizio di valore secondo cui le persone dovrebbero avere accesso a cibo a prezzi equi.
Poiché l'economia normativa a volte è difficile da dimostrare, stimola dibattiti tra i politici e tra i partiti. La maggior parte degli esperti di economia ritiene che l'economia dovrebbe basarsi sui fatti e, pertanto, dovrebbe essere positiva. Tuttavia, è l'economia normativa che guida le politiche basate sul valore esistenti nel governo. L'economia normativa di solito si basa su ciò che la maggior parte delle persone ritiene essere razionale, anche se ciò porta ancora a una divisione sui problemi.