I campi pseudoscientifici, come l'astrologia, la rabdomanzia e l'omeopatia, sono caratterizzati dall'adozione del linguaggio scientifico e dal rifiuto del metodo scientifico. Queste pratiche sono presentate come scienza, ma in genere mancano del rigoroso scetticismo di un campo di indagine veramente scientifico.
L'astrologia si qualifica come pseudoscienza perché si appropria del linguaggio dell'astronomia, calcolando le posizioni dei pianeti, ad esempio, senza specificare il meccanismo con cui questi moti planetari influenzano le vite umane. La rabdomanzia postula una forza attrattiva non comprovata che rende l'acqua facile da trovare, e l'omeopatia usa il linguaggio della medicina e della chimica senza essere sottoposta a prove mediche in doppio cieco.