L'irritazione delle membrane mucose vicino al sito della cavità orale rappresenta un possibile effetto collaterale di una reazione allergica alle protesi acriliche, secondo il National Institutes of Health. Le protesi ammorbidenti in acqua calda per un'ora possono minimizzare queste reazioni.
La bocca e le labbra possono anche diventare infiammate e gonfie a causa delle protesi acriliche, osserva il National Institutes of Health. Medici e dentisti possono eseguire test della pelle per determinare se il paziente è allergico ai materiali nelle protesi acriliche. Le reazioni allergiche al metilmetacrilato e al 2-idrossietil metacrilato sono le allergie più comuni osservate in questi tipi di casi, sebbene qualsiasi reazione allergica alle protesi acriliche sia rara.
Altre reazioni allergiche gravi alle protesi acriliche comprendono affaticamento, dolore, allergie alimentari, mal di testa e sinusiti, osserva il Centro internazionale per la ricerca nutrizionale. Altri materiali dentali come corone, otturazioni e strutture protesiche possono causare questo tipo di reazioni. La tossicità dei materiali dentali potrebbe essere responsabile delle allergie agli impianti dentali.
Il metilmetacrilato, una sostanza ampiamente utilizzata nelle applicazioni dentistiche e mediche, può causare lesioni e anomalie in diversi organi, secondo il National Institutes of Health. Irritazione può verificarsi sulla pelle, gli occhi e le mucose. Asma, neuropatia, disturbi del sistema nervoso, problemi di fertilità e tossicità epatica possono derivare dalla reazione del corpo al metilmetacrilato.