Gli stati del Nord America sono Connecticut, Illinois, Indiana, Iowa, Kansas, Maine, Massachusetts, Michigan, Minnesota, Missouri, Nebraska, New Hampshire, New Jersey, New York, North Dakota, Ohio, Pennsylvania, Rhode Island, South Dakota, Vermont e Wisconsin. Questi stati sono storicamente identificati come stati dell'Unione durante la guerra civile americana.
Sebbene gli stati del nord siano ora considerati una regione, essi sono stati storicamente divisi in quattro aree distinte: Nuova Inghilterra, Stati medio atlantici, Vecchio Nord-Ovest (Stati nordorientali centrali) e Grandi pianure (Stati nord-occidentali centrali). Il primo riconoscimento ufficiale degli stati nordici come entità regionale fu nel 1796, quando George Washington usò i termini "Nord" (Stati dell'Unione) e "Sud" (Stati confederati) in riferimento alle politiche e ai sentimenti contrari alla schiavitù tra i due regioni. Oltre a condividere un'ideologia comune, gli Stati settentrionali erano anche legati da legami politici, educativi, culturali ed economici in quanto l'aumento dell'immigrazione e del commercio serviva a omogeneizzare i singoli interessi statali.
Gli stati settentrionali sono in gran parte indipendenti nel XXI secolo, ma condividono qualità simili, come i settori manifatturieri forti e l'alta densità di popolazione rispetto al resto del paese. A causa del sistema federale americano e di una maggiore autonomia tra gli stati, il termine "stati del nord" non è ampiamente utilizzato. È più comune separare gli stati in regioni più piccole, come New England e Midwest.