Il classicismo è arte che è associata all'antichità, principalmente all'arte e alla cultura greca e romana, e include caratteristiche come simmetria, decoro, pochezza, armonia e idealismo. Il classicismo spesso deriva da una forma d'arte più primitiva, e allo stesso modo dà origine a uno stile più elaborato e complesso.
Sebbene il classicismo sia fortemente associato agli ideali artistici della cultura romana e greca, dall'antichità ci sono stati risvegli classici nelle varie arti. Questi successivi revival sono spesso etichettati come neoclassicismo, sebbene le caratteristiche di quei periodi siano spesso identiche o molto simili a quelle degli ideali classici originali.
Il classicismo è spesso una reazione a uno stile meno formale durante un precedente periodo artistico che potrebbe essere considerato primitivo per un revivalista classico. L'arte classica è più rigida di molti altri tipi di arte "periodica". Ad esempio, le linee rette sono più abbondanti delle curve; le composizioni sembrano finite piuttosto che scorrere fuori dalla tela; e l'universale è preferito rispetto allo specifico. La rigidità e le linee pulite del classicismo hanno spesso generato un periodo artistico di eccesso, che a un classicista sembrerebbe dissonante e inutilmente ornato. Un esempio di questo è l'arte e la musica barocca.
Molti storici e critici dell'arte considerano la produzione di arte come ciclica, con la fase classica come il culmine del successo durante ogni ciclo. Poiché il periodo artistico classico originale è così apprezzato, la parola "classico" implica la perfezione, o il più vicino possibile alla perfezione. Sebbene ogni risveglio delle forme dell'arte classica abbia molte qualità generali, ogni periodo neoclassico reinterpreta le caratteristiche classiche per armonizzarsi con la sua epoca particolare.