La teoria dell'evoluzione, sviluppata da Charles Darwin, ha scambiato il concetto di specie fisse con l'idea dell'evoluzione, resa possibile dal veicolo della selezione naturale. La teoria dell'evoluzione è spesso associata al marxismo e potrebbe spiegare la teoria sociale a causa delle somiglianze tra i due.
LiveScience.com spiega che la teoria dell'evoluzione avviene nel corso di molte generazioni mentre i cambiamenti si verificano nei tratti delle popolazioni biologiche. Il processo di evoluzione spiega la ricca diversità del mondo naturale ed è reso possibile dalla selezione naturale. La selezione naturale ha luogo quando determinati tratti all'interno di una specie diventano più o meno prevalenti mentre gli organismi si riproducono con specie simili nel corso di lunghi periodi di tempo. Creation.com descrive come Karl Marx, uno dei fondatori del marxismo, riconobbe come la lotta che Darwin scoprì nel mondo naturale, come certi tratti combattono per sopravvivere, parallelamente alla sua teoria. Secondo Marx, esiste anche una lotta tra le classi di persone. Marx credeva che l'evoluzione avvenisse nel mondo sociale sotto forma di rivoluzione. Man mano che le classi si sviluppano e cambiano a causa di cose come maggiori opportunità o rivolte, si verifica uno spostamento economico, che si traduce in un'evoluzione sociale. L'evoluzione nei sensi biologici e sociali non avviene in limiti enormi, è un processo graduale che richiede tempi.