I segnali T2 nella risonanza magnetica sono segnali che si verificano quando i protoni iniziano a rilassarsi e oscillano dopo la loro sottomissione ad un campo magnetico e li fanno allineare. Normalmente, tali protoni hanno un allineamento casuale, secondo la Merck Manual Professional Edition.
L'antenna MRI cattura i segnali T1 e T2 durante il rilassamento dei protoni. Gli algoritmi software analizzano questi segnali e quindi rendono dettagliate le immagini anatomiche, indica il Manuale Merck. Le differenze nelle caratteristiche T1 e T2 dei diversi materiali aiutano il dispositivo a creare un'immagine chiara, mentre utilizza tecniche non invasive.
Generalmente, il grasso produce immagini T1 pesate luminose ma immagini T2 più scure. L'acqua causa una brillante immagine T2, ma un'immagine T1 relativamente scura. Tali differenze significano che i tumori pieni di liquido, l'infiammazione e il trauma appaiono più luminosi nelle immagini pesate in T2, riporta il Manuale di Merck. Il contrasto tra questi due tipi di immagini rende la scansione MRI una scelta migliore rispetto alle scansioni di tomografia computerizzata quando i medici hanno bisogno di diagnosticare problemi con i tessuti molli, come tumori muscoloscheletrici, anomalie della colonna vertebrale o infiammazione.
I medici usano la risonanza magnetica per testare il sistema riproduttivo femminile, l'imaging vascolare e alcune fratture secondo il Manuale di Merck. Tuttavia, il test è più costoso di una scansione CT e richiede più tempo. Non è appropriato per tutti i pazienti a causa di problemi con i magneti, claustrofobia e reazioni ai mezzi di contrasto.