L'abito tradizionale delle tribù "pigmei" è un abbigliamento a base vegetale ricavato dalle foglie e dalla corteccia degli alberi trovati nella foresta pluviale africana. Nella lingua nativa questo abbigliamento è chiamato "mulumba" "ed è abitualmente dipinto con disegni astratti colorati.
La denominazione "pigmeo" è ora considerata molto irrispettosa e la popolazione dovrebbe essere identificata dai loro veri nomi etnici: le tribù Baka, Twa, Aka e Mbuti. Questi popoli tribali vivono nelle calde foreste pluviali del Camerun, Repubblica del Congo, Gabon e Repubblica Centrafricana. Come risultato di questo clima temperato, le popolazioni tribali preferiscono indossare un vestito magro che generalmente assomiglia a un perizoma. Questa scelta consente la massima traspirabilità e freschezza. Le tribù praticano anche una tradizionale religione africana, adorando uno spirito della foresta chiamato Jengi. Credono fortemente nel potere della natura, in particolare nel potere della corteccia. Questa associazione e il rispetto delle risorse naturali possono spiegare perché le popolazioni hanno scelto di confezionare i propri vestiti con materiali a base vegetale.
Negli ultimi tempi, le scelte di abbigliamento per le scelte di Baka e Twa sono state fortemente influenzate dalla globalizzazione. La diffusione del potere del mercato occidentale ha spostato alcuni dei tradizionali "mulumba" e le persone tribali possono essere trovate indossando camicie, pantaloni e pantaloncini più comuni in stile occidentale.