La liberalizzazione economica fa riferimento a quelle politiche governative che promuovono la crescita economica aprendo il commercio ai mercati internazionali, estendendo l'uso dei mercati e riducendo le restrizioni e le normative imposte alle imprese. Cina, Brasile e India, tre delle economie in transizione più in rapida crescita, hanno raggiunto la loro crescita economica dopo che i loro governi hanno liberalizzato il loro approccio al business. Ciò ha portato alcuni economisti a credere che la riforma economica abbia un'importanza maggiore della riforma politica nelle economie in via di sviluppo.
La liberalizzazione economica non viene sempre senza i suoi inconvenienti. Le compagnie nazionali potrebbero incontrare difficoltà a competere con società straniere una volta rimosse le barriere commerciali internazionali. C'è anche il rischio di fuga di cervelli e il degrado ambientale che può seguire sulla scia della deregolamentazione. Molti paesi in via di sviluppo nel terzo mondo, tuttavia, considerano la liberalizzazione economica come un approccio per il quale non esiste alternativa.