L'orologio di 24 ore è stato sviluppato nell'antico Egitto e si basava su accurate osservazioni astronomiche e orologi ombra simili alla meridiana del giardino moderno. Originariamente la durata di queste ore variava di stagione in stagione a causa di diverse lunghezze di luce del giorno.
A partire dal XV secolo aC, gli egiziani progettarono orologi ad acqua per un cronometraggio più preciso. Per tenere il passo con le diverse ore stagionali sono stati usati diversi orologi ad acqua per stagioni diverse. Anche i greci e i romani classici usavano il sistema di 24 ore con ore di varia lunghezza, e questo uso continuò fino al XIV secolo in Europa con l'invenzione del cronometraggio meccanico. Un sistema di ore di uguale lunghezza fu proposto dal greco Ipparco nel II secolo aEV ma fu usato solo per i calcoli.