Archimede sviluppò il concetto alla base della notazione scientifica e Rene Descartes sviluppò il sistema in cui i matematici moderni rappresentano i numeri usando questo sistema. Il vantaggio della notazione scientifica è che consente agli scienziati di manipolare estremamente grandi, e piccoli, numeri senza dover fare i conti con valori estremi, spiega Arithmetic.
Nell'antica Grecia, la lettera maiuscola M si riferiva al numero 10.000, e Archimede sviluppò un sistema di scrivere lettere greche minuscole sulla M per indicare multipli di 10.000, afferma l'aritmetica. Rene Descartes, lavorando secoli dopo, ha sviluppato il metodo in apice per la notazione degli esponenti, consentendo l'uso moderno della notazione scientifica, osserva The Story of Mathematics.