I plotter sono dispositivi di output del computer simili alle stampanti, ma invece di visualizzare testo e grafica come punti, usano le istruzioni vettoriali per tracciare linee su una superficie. Comunemente, i plotter usano una penna per disegnare immagini, ma possono anche usare getti d'inchiostro, elementi riscaldati o persino coltelli.
I plotter a penna più comuni utilizzano uno o più motori passo-passo collegati a un sistema di pulegge che sposta una penna verticale su una superficie, solitamente montata su carta. A volte i motori spostano la superficie e la penna viene tenuta ferma. Ai motori vengono dati comandi contenuti in file vettoriali che determinano quando la penna è alzata o abbassata, nonché quanto a lungo e in quale direzione devono essere tracciate le linee. Poiché il plotter disegna linee intere alla volta, le immagini complesse con molte linee possono richiedere molto più tempo per il rendering rispetto ad altri dispositivi di stampa.
Poiché disegnano linee vettoriali invece di singoli punti, i plotter non hanno limiti di risoluzione oltre alla capacità del motore stepper utilizzato per controllare la penna. Pertanto, possono produrre immagini nitidamente pulite e accurate. Il loro uso è diventato più limitato in quanto sono diventate disponibili stampanti di grande formato che sono più efficienti, più veloci e in grado di produrre più output fotografici rispetto ai plotter.