Il modo principale in cui gli animali, o più specificamente, le cellule animali immagazzinano il glucosio è in un composto noto come glicogeno. Il glicogeno viene principalmente immagazzinato dalle cellule del fegato, ma alcune vengono anche immagazzinate nelle cellule muscolari per utilizzare se necessario. Le molecole di glicogeno sono costituite da molte migliaia di molecole di glucosio collegate insieme da gruppi alfa-acetalici in una forma altamente ramificata e molto compatta.
Il glucosio è il combustibile principale che il corpo usa per creare l'adenosina trifosfato, o ATP, la valuta energetica utilizzata da ogni cellula del pianeta. Il cervello, in particolare, è quasi totalmente dipendente da un flusso costante di glucosio per il funzionamento. I muscoli devono anche essere pronti per usare l'energia ad un tasso molto più alto di quello che la digestione e la circolazione possono fornire. Il glicogeno è il modo del corpo di mantenere una forma di energia rapidamente accessibile a disposizione per questi sistemi vitali.
La capacità del corpo di immagazzinare il glicogeno è limitata. Il fegato e le cellule muscolari possono solo accumulare così tanto. Quando c'è eccesso, il glucosio non viene immagazzinato nel glicogeno, ma viene invece convertito in grasso, un'altra forma di accumulo di energia compatto, ma che impiega più tempo del glicogeno. Le cellule muscolari usano calorie per digerire alimenti o grassi quando la domanda di energia è bassa, usando il loro glicogeno per sforzi più intensi.