La pressione viene esercitata dai fluidi a causa del loro peso. Secondo la Georgia State University, la pressione del fluido statico viene esercitata dalla profondità del fluido, dalla densità del fluido e dall'accelerazione della gravità.
La pressione dovuta al liquido a una determinata profondità dipende dalla densità del liquido e dalla distanza del liquido dal fondo al di sotto della superficie. Secondo la Georgia State University, l'equazione per la pressione del fluido non dipende dalla forma, dalla massa totale, dalla superficie o dal volume del liquido. La pressione viene calcolata dividendo il peso del liquido per la sua superficie in una colonna dritta. Questa equazione si applica solo al liquido in una colonna dritta perché è più facile calcolare la pressione in una colonna non ostruita. La pressione di un liquido calcolato in una forma diversa da una colonna è più difficile da calcolare. Per questo motivo, la pressione viene solitamente misurata nei manometri in termini di altezza della colonna liquida.
Inoltre, la pressione a qualsiasi profondità è indipendente dalla direzione, il che significa che la pressione non è un vettore. In altre parole, la stessa pressione viene applicata all'intero liquido, non semplicemente a una sezione del liquido. Questa teoria si accompagna alla legge di Pascal, che afferma che qualsiasi pressione esterna applicata a un fluido viene trasmessa attraverso il liquido e sulle pareti della nave contenente il liquido. Ad esempio, quando il liquido viene esposto ad un'atmosfera aperta, la pressione assoluta del liquido viene aumentata dalla pressione dell'intera atmosfera che spinge verso il basso sulla superficie del liquido.