Le alghe rosse sono non motili, il che significa che non si muovono da sole. Trovato in tutto il mondo in habitat prevalentemente marini ma anche di acqua dolce, le alghe rosse dipendono dal movimento dell'acqua in cui vivono.
Le alghe rosse, conosciute anche come rhodophyta, che significa "pianta rossa", hanno da 5.000 a 10.000 specie, alcune delle quali sono alghe. Derivano il loro colore rosso da una serie di pigmenti, il più importante dei quali è la ficoeritrina. Ottengono la loro energia attraverso la fotosintesi. Poiché la pigmentazione rossa è in grado di assorbire le onde luminose blu, possono sopravvivere più in profondità nell'oceano rispetto ad altre forme di alghe. Alcune alghe rosse, dette alghe coralline, contribuiscono alla formazione di strutture di barriera corallina secernendo carbonato di calcio. Le alghe rosse si riproducono sessualmente. Le correnti d'acqua trasportano gameti maschili a organi sessuali femminili, chiamati carpogoni, dove vengono attaccati.
Le alghe rosse vengono consumate non solo da pesci, crostacei e altri animali marini, ma anche dagli esseri umani. Sono ricchi di vitamine e proteine e facili da coltivare. I giapponesi li chiamano nori e li usano per avvolgere il sushi. In Gran Bretagna sono conosciuti come laver e vengono mangiati freddi come insalata, cotti nel pane, fritti o mescolati con farina d'avena. Le alghe rosse chiamate Irish Moss sono usate in budini, gelati, conserve e persino birra e vino.