Il trattamento per l'avvelenamento da sole include l'esposizione al sole e l'assunzione di liquidi extra per alcuni giorni. L'assunzione di docce fresche e l'applicazione di impacchi freschi sulla pelle sono raccomandati anche per il trattamento dell'intossicazione solare. I farmaci antidolorifici, come l'ibuprofene o il paracetamolo, aiutano a ridurre il dolore, tuttavia il paracetamolo fa poco per attenuare l'infiammazione della pelle.
L'utilizzo di gel di aloe vera o un leggero idratante aiuta a lenire la pelle irritata, mentre la copertura della pelle esposta aiuta a prevenire l'ulteriore esposizione al sole quando si è all'aperto. L'avvelenamento da luce del sole è un termine improprio, poiché ciò non significa che si sia verificato un avvelenamento. Si riferisce semplicemente a gravi scottature solari, causate da radiazioni ultraviolette che causano l'infiammazione della pelle. Avvelenamento da sole è più probabile che si verifichi in coloro che hanno la pelle chiara, occhi e capelli e in coloro che non indossano indumenti protettivi o protezione solare quando fuori al sole.
Febbre, nausea, eruzione cutanea o brividi sono considerati gravi reazioni dal sole e, secondo PubMed Health, queste reazioni sono talvolta chiamate avvelenamento da sole. Se si verificano debolezza, polso rapido, vertigini, sete estrema o una diminuzione della produzione urinaria, è necessario consultare immediatamente un medico. Allo stesso modo, se un individuo avverte sensibilità alla luce, vesciche dolorose, occhi infossati o pelle pallida e umida, deve cercare immediatamente un trattamento medico di emergenza.