L'esofago distale è la fine dell'esofago dallo stomaco, osserva Medscape. È principalmente muscolo liscio, proprio come il tratto gastrointestinale, mentre l'esofago prossimale per la gola è muscolo striato. La sezione centrale passa dalla muscolatura striata alla liscia. Gli strati muscolari svolgono la peristalsi, spingendo il cibo allo stomaco.
Alla fine dell'esofago distale c'è lo sfintere esofageo inferiore, o LES, secondo Medscape. Questo è virtualmente tutto il muscolo liscio nella composizione e impedisce all'acido gastrico di risalire nell'esofago in un fenomeno noto come reflusso acido. Fino all'estremità prossimale, lo sfintere esofageo superiore, o UES, impedisce all'aria di penetrare nel tratto gastrointestinale.
L'esofago distale è la sezione più probabile per la formazione di un anello esofageo, spiega Medscape. Questa è un'anomalia strutturale costituita da tre strati di mucosa, sottomucosa e muscolare. Alcuni anelli, come un anello di Schatzki, si formano nell'esofago distale come ulteriore linea di difesa contro il reflusso acido. Tuttavia, alcuni ricercatori si chiedono se gli anelli in realtà servono a una funzione protettiva, in quanto causano anche comunemente l'impattazione della carne nell'esofago, incluso il fenomeno noto come "sindrome da steakhouse", quando la carne non mastica accuratamente le logge sul posto. Alcuni anelli formano singolarmente, mentre altri fanno parte di formazioni con più anelli.