Un materiale eterogeneo è uno di cui si possono distinguere i singoli componenti. Il materiale può essere separato nei suoi componenti più facilmente di uno omogeneo, solitamente attraverso mezzi meccanici.
I materiali eterogenei sono non uniformi e composti da diverse parti che occupano lo stesso volume. In chimica, materiali eterogenei sono spesso composti da diversi stati della materia, ma questo non è sempre il caso. Una sospensione di particelle solide in acqua è eterogenea, ma anche una miscela immiscibile di acqua e olio. Il primo è un materiale eterogeneo costituito da un solido e un liquido, mentre il secondo è costituito da due liquidi.
Se due componenti formano una miscela omogenea o eterogenea dipende dalle dimensioni relative degli atomi e dal tipo e dalla forza delle loro interazioni intramolecolari. Se gli atomi dei componenti interagiscono fortemente tra loro, possono formare una miscela omogenea. Atomi componenti che non interagiscono tra loro hanno più probabilità di formare una miscela omogenea. Se gli atomi componenti occupano i posti vacanti intramolecolari tra loro, possono formare miscele omogenee con poca interazione intermolecolare. L'eterogeneità ha un significato diverso in fisica, dove implica che i componenti di un sistema devono esistere in diverse fasi.
