"Un uomo che non aveva occhi" è una breve storia scritta dall'autore americano MacKinlay Kantor. Racconta la storia di un'interazione tra Mr. Parsons, un prospero venditore di assicurazioni e un mendicante cieco che si avvicina per la strada.
La storia inizia con Mr. Parsons che lascia il suo hotel, dove viene notato da un cieco dall'aspetto spettinato. Il cieco inizia a cercare di vendere Mr. Parsons un accendino, sostenendo che è il miglior accendino mai realizzato. Alla fine, il signor Parsons accetta di acquistare l'accendino. I due uomini continuano a parlare, e il cieco trasmette la storia di come è diventato cieco, spiegando che era in un'esplosione chimica in un laboratorio 14 anni fa. Il mendicante termina la sua storia con la dichiarazione che un compagno di lavoro gli ha impedito di fuggire dalla catastrofe tirandolo indietro e strisciando sul suo corpo; afferma che questo lavoratore è responsabile della sua cecità nel tentativo di ottenere più denaro da Mr. Parsons.
Alla fine della storia del mendicante, Parsons rivela che anche lui è stato coinvolto nell'incidente ed era in effetti la persona che è stata riportata nel laboratorio. Dopo aver chiamato il mendicante per nome, il signor Parsons ascolta la rabbiosa diatriba del mendicante prima di spiegare che l'incidente lo ha lasciato cieco.