Secondo il Dr. Andrew Weil, i pensieri intrusivi sono impulsi involontari o idee causate dall'ansia e sono un sintomo comune nei soggetti con disturbo ossessivo-compulsivo, anche noto come OCD. Individui con esperienza OCD pensieri intrusivi e spiacevoli che tipicamente ruotano attorno a pericolo, malattia e violenza e spesso lasciano il sofferente in un senso di disperazione. I pensieri intrusivi sono a volte indicati come ossessioni.
La Mayo Clinic spiega che i pensieri e le ossessioni intrusivi contengono spesso temi di comportamento aggressivo, danno a se stessi o agli altri, urlando oscenità e comportandosi in modo inappropriato. Al fine di ridurre al minimo l'ansia creata da pensieri indesiderati, i malati spesso eseguono rituali che includono il conteggio, il controllo ripetuto, il lavaggio e la pulizia e la richiesta di rassicurazione dagli altri.
OCD-UK spiega che i pensieri intrusivi possono avere un potere estremo sugli individui ansiosi. Gli individui senza ansia o disturbo ossessivo compulsivo possono facilmente spazzare via pensieri intrusivi, ma i malati possono rapidamente impigliarsi in un ciclo ripetitivo e angosciante di immaginare il peggio e di eseguire comportamenti compulsivi fino a quando l'ansia che circonda il pensiero intrusivo si è dissipata. Gli individui con disturbo ossessivo compulsivo sono consapevoli del fatto che i loro pensieri intrusivi sono irrazionali, ma la loro ansia li spinge a ossessionare continuamente. I malati di OCD tendono ad avere un senso di responsabilità gonfiato quando si tratta della sicurezza degli altri e percepiscono i loro pensieri intrusivi come una vera minaccia, indipendentemente dalla loro consapevolezza dell'irrazionalità dei loro pensieri e idee intrusive.