I Cro-Magnon probabilmente indossavano tessuti fatti con fibre estratte da piante di ortica 27.000 anni fa, così come pellicce e pellicce. Molte figurine della dea scoperte da quel periodo sono raffigurate con indosso un panno. Pochi fatti concreti sono noti sull'abbigliamento Cro-Magnon, in quanto è ancora un campo di studio emergente.
L'idea sbagliata comune che il Cro-Magnon vaghi per l'era glaciale in pelliccia, brandendo randelli grezzi, è scorretto. Impronte di fibre intrecciate sono state trovate su frammenti di argilla provenienti da numerosi siti nella Repubblica Ceca, che, combinati con l'esistenza di aghi ossei, suggeriscono che il tessuto per cucire era una possibilità concreta per i Cro-Magnon. Questo indica che probabilmente hanno fatto abbigliamento per fibre vegetali da soli. Sono state scoperte anche antiche statuette di Venere paleolitica da Kostenki in Russia, raffigurate con cappelli di stoffa, cinture, bracciali e gonne a cordoncino. Molti di questi capi di abbigliamento sembrano essere per lo più decorativi e indicatori di status sociale, piuttosto che completamente funzionali, il che suggerisce un alto livello di sofisticazione nella costruzione di abiti. Pelli e pellicce erano probabilmente usati come indumenti per proteggere i loro corpi dagli elementi duri, ma ci sono prove che i loro vestiti erano più sofisticati di quanto ritenuto in passato dagli antropologi e dal pubblico in generale.