Secondo l'American Association of Endodontists, il dolore ai denti quando si morde può indicare problemi dentali che includono denti rotti, carie, polpa dentaria danneggiata o riempimenti sfusi. È importante per le persone con dolore ai denti consultare un dentista per garantire una corretta diagnosi e trattamento. Se la polpa è danneggiata, potrebbe essere necessaria una procedura canalare.
Colgate Professional spiega che il dolore intermittente nel dente quando si morde è un sintomo comune della sindrome del dente incrinato, una condizione in cui i molari inferiori sviluppano piccole crepe. Il dolore ai denti non è costante nei soggetti con sindrome dei denti screpolati, quindi la condizione è spesso difficile da diagnosticare. Il trattamento per la sindrome del dente rotto dipende dalla gravità e dalla posizione della fessura. Se la cricca è limitata alla cuspide dentale, le corone sono generalmente efficaci. Nei casi più gravi in cui la polpa viene compromessa, vengono eseguiti canali radicolari ed estrazioni.
Secondo Midlands Dental Group, il dolore ai denti che si verifica quando si morde può anche indicare un disturbo temporale dell'articolazione mandibolare. L'ATM è causato da lesioni, stress e problemi di morso che colpiscono l'articolazione mandibolare. All'ATM vengono diagnosticati test che valutano il dolore al dente mentre serra la mandibola, spesso indicata come test di serraggio.