Non esiste un documento storico definitivo, biblico o autorevole che indichi da quale legno sia stata fatta la croce di Gesù. Tuttavia, secondo le tradizioni della chiesa ortodossa orientale, si dice che la croce sia stata fatta di tre tipi di legno, principalmente cedro, pino e cipresso.
Non esiste un documento autorevole che indichi di cosa sia fatta la croce e quindi è difficile verificarne le origini. Tuttavia, la chiesa ortodossa orientale insegna che la croce su cui Gesù fu crocifisso fu fatta usando tre tipi di legno. Questo è secondo vari resoconti che affermano che i resti della croce composta da parti di cedro, pino e cipresso furono recuperati dopo la sepoltura di Cristo. Queste convinzioni sono in gran parte limitate alle chiese cattoliche e ortodosse orientali poiché altre denominazioni non accettano i dettagli come veri o autentici.
La croce è un simbolo importante nel cristianesimo in quanto significa il sacrificio che Gesù ha fatto per salvare tutta l'umanità. La morte e la risurrezione di Gesù vengono commemorate ogni anno due festività cristiane: il Venerdì Santo e il lunedì di Pasqua. La croce è ampiamente accettata come il principale simbolo del cristianesimo da quasi tutte le denominazioni. Gesù è stato ucciso attraverso la crocifissione, ma si crede che sia risorto dai morti il terzo giorno.