La costellazione del Toro, nota anche come "Il toro", prende il nome da un antico mito in cui il dio greco Zeus si trasformò in un toro bianco. Zeus si innamorò di un essere umano chiamato Europa e la visita sotto mentite spoglie. Europa è stata rapita e portata a Creta, dove è diventata l'amante di Zeus e ha dato alla luce tre figli.
Sebbene il nome latino del Toro provenga dalla cultura greco-romana, altre antiche civiltà hanno creato i propri miti per spiegare lo schema della costellazione. In Egitto, il Toro era associato alla toro Apis, un servo del dio Osiride.
Aldebaran è la stella più luminosa della costellazione e si trova a circa 70 anni dalla Terra. Questo gigantesco gigante rosso si trova sotto le due corna ramificate del toro e rappresenta un occhio. Il Toro contiene anche tre famose formazioni stellari: le Hyade, le Pleiadi e la Nebulosa del Granchio. Hyades è un ammasso poco sotto il secondo occhio del toro ed è composto da centinaia di stelle, situate a circa 130 anni luce dalla terra.
Le Pleiadi sono composte da sette stelle separate dalla costellazione principale. Ispirato anche dalla mitologia greca, il nome del gruppo deriva dalla storia di sette sorelle inseguite dal gigante Orion. Le donne erano figlie di Pleione e Atlas, e Zeus li aiutò a sfuggire agli affetti di Orione mettendoli tra le stelle.