Il vento aumenta la velocità di evaporazione rimuovendo l'aria già carica di vapore acqueo dall'alto dell'acqua. La velocità di evaporazione dipende, in parte, dal livello esistente di vapore acqueo nell'aria circostante, poiché il vapore acqueo si condensa nello stesso momento in cui l'acqua evapora in circostanze normali. Anche i forti venti spostano l'acqua, espandendo la quantità di superficie disponibile per l'evaporazione.
Gli altri principali fattori che influiscono sulla velocità di evaporazione sono la temperatura dell'acqua, la temperatura dell'aria circostante, il livello di umidità nell'aria e la quantità di luce solare che colpisce l'acqua. La temperatura dell'acqua riflette la velocità con cui le molecole d'acqua si muovono. Le molecole possono sfuggire più facilmente al liquido quando si muovono più velocemente, e quindi l'acqua evapora più rapidamente.
La luce solare contribuisce a riscaldare l'acqua, in particolare in superficie. I fotoni di luce che colpiscono le molecole d'acqua li eccitano a movimenti più rapidi. Un corpo caldo di acqua evapora rapidamente l'acqua. La temperatura dell'aria circostante controlla la sua capacità di trattenere il vapore acqueo come un gas. L'aria più fredda farà sì che il vapore acqueo si raffreddi e più ritornerà allo stato liquido, anche sopra l'acqua calda.