Secondo il National Kidney and Urological Diseases Information Clearinghouses, o NKUDC, i reni lavorano per filtrare il sangue nelle urine, idealmente prevenendo il passaggio delle proteine nelle urine; tuttavia, l'ipertensione può causare danni ai vasi sanguigni nei reni, impedendo loro di filtrare adeguatamente il sangue e permettendo alle proteine di passare nelle urine. Questo danno è causato dall'aumentata pressione sui vasi sanguigni, che li fa allungare, causando vasi sanguigni sfregiati e indeboliti.
Secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, l'ipertensione è la seconda causa principale di insufficienza renale, seconda solo al diabete. L'alta pressione sanguigna può essere diagnosticata da un medico dopo diversi test della pressione arteriosa eseguiti in momenti diversi e spesso nel corso di più visite d'ufficio. L'ipertensione arteriosa è spesso caratterizzata da una pressione sistolica costante di almeno 140 e una pressione diastolica costante di almeno 90. I problemi renali, in particolare le malattie renali, possono essere contrassegnati da una serie di sintomi, ma molte persone che soffrono di la malattia renale non presenta sintomi evidenti. La malattia renale può essere diagnosticata dopo aver eseguito i test delle urine, che possono includere un test dipstick per l'albumina o un test per misurare il rapporto urina-creatinina nelle urine e gli esami del sangue.