La chiesa apostolica si classifica come una setta; si considera un ramo del cristianesimo, ma devia in ideologia dagli insegnamenti biblici tradizionali, facendolo classificare come un culto. La chiesa apostolica abbraccia alcuni insegnamenti tradizionali della religione cristiana, come la credenza in un unico Dio. Anche i praticanti apostolici nominano ministri e considerano la Bibbia una fonte di autorità, come fanno altre chiese cristiane, ma questo ramo immagina Dio in una forma fisica molto diversa dalle principali religioni cristiane.
La fede apostolica considera Dio una singola entità, come le tradizionali chiese cristiane. Tuttavia, i praticanti immaginano che Dio assuma la forma di tre esseri distinti: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Mentre molti cristiani credono che un singolo Dio mantenga una identità distinta in ogni momento, i credenti apostolici vedono Dio come un essere mutevole; in qualsiasi momento, può assumere la forma di uno qualsiasi dei tre personaggi che incarna.
Come altre chiese cristiane, le sessioni di chiesa apostolica contengono un formato composto da letture bibliche, canto e preghiera. Questa chiesa, tuttavia, si riferisce alla Bibbia di Re Giacomo per accuratezza storica. I seguaci apostolici credono fortemente nel concetto di salvezza, che richiede l'adesione a diverse regole. Per raggiungere la salvezza, gli individui devono essere stati battezzati nel nome di Gesù, devono parlare o cercare di parlare in lingue, devono rispettare rigidi codici di santità e devono avere fede unicamente in Gesù.