Perché i cattolici accendono candele per i morti?

I cattolici accendono candele per i morti come un atto di ricordo o come preghiera per le loro anime. Possono accendere candele in qualsiasi momento; tuttavia, gli anniversari della morte e il giorno di Ognissanti sono date particolarmente popolari per accendere candele in preghiera per i morti.

La pratica dell'uso di candele nella religione ha le sue radici nelle culture pre-cristiane. Molte delle religioni pagane europee che hanno preceduto il cristianesimo hanno usato candele nei rituali e per onorare i morti, e la pratica riportata come culture europee ha adottato il cristianesimo.

Le candele svolgono un ruolo importante nelle masse, nei servizi e nella preghiera cattolica. Nella fede cattolica, simboleggiano la luce di Gesù Cristo, quindi occupano un posto speciale sull'altare durante la messa. Anche i cattolici li usano spesso per pregare per persone specifiche o per pregare i santi.

La pratica della preghiera per i propri cari non si ferma quando i cari passano; perciò, i cattolici accendono spesso candele per i morti. Spesso lo fanno in preghiera presso cimiteri, santuari o altari in chiesa. Le candele svolgono anche un ruolo importante nei servizi funebri.

Sebbene le candele possano essere accese per i morti in ricordo o in qualsiasi momento della preghiera, le candele votive svolgono un ruolo importante nelle pratiche del giorno di All Souls. In questo giorno, molti cattolici visitano le tombe dei propri cari e lasciano candele votive in memoria. All Souls 'Day si svolge il 2 novembre ed è designato per onorare i morti. Alcuni cattolici accendono le candele alla vigilia di Ognissanti, che si svolge il 31 ottobre, o Ognissanti, che si svolge il 1 ° novembre, e le mantiene accese fino al 2 novembre.