Il suono varia da bassa a alta, in diretta relazione con la frequenza dell'onda sonora. Le onde sonore oscillano e il numero di volte al secondo che un'onda sonora oscilla è noto come frequenza. Una frequenza più alta produce un tono più alto, mentre una frequenza più bassa produce un tono più basso.
Le onde sonore sono analoghe alle increspature create su uno stagno da una pietra lanciata; la distanza tra le increspature è rappresentativa della frequenza o dell'intonazione dell'onda sonora. Più increspature che si spostano oltre una determinata area nel corso di un secondo sarebbero proporzionali a un tono più alto, mentre un minor numero di increspature indicherebbe un tono più basso.
Un altro esempio della relazione tra frequenza e altezza è l'effetto Doppler. Questo fenomeno si verifica quando una sorgente sonora, o l'ascoltatore, è in movimento e si verifica anche quando entrambi si stanno muovendo, secondo About.com. Quando una sorgente sonora in movimento si sposta verso un ascoltatore, o viceversa, le onde sonore principali sono leggermente più vicine tra loro, e quando la sorgente o l'ascoltatore passa, le onde sonore finali si allontanano sempre più. Questo si osserva quando un treno o un'ambulanza passa in una posizione particolare, poiché il suono produce un tono costantemente più alto mentre si avvicina, quindi un tono progressivamente più basso mentre si allontana.